Il Principe William, spesso percepito come l’emblema dell’ordine monarchico e della tradizione, sta dimostrando una sensibilità sociale che ricorda da vicino quella di sua madre, Lady Diana.
Nonostante il fratello Harry sia comunemente ritenuto il più simile a Diana per carisma e innovazione, William sta emergendo come un vero propulsore di cambiamento all’interno della Royal Family.
Grazie anche al supporto di Kate, ha saputo mostrare un volto più umano e progressista della monarchia, avvicinandosi concretamente alle problematiche sociali contemporanee.
L’ultimo progetto lanciato dal principe di Galles si chiama Homewards. Questa iniziativa quinquennale mira a contrastare l’aumento del problema degli homeless in Inghilterra, che ha visto un incremento del 6,8%. Con circa 298.430 famiglie a rischio o senza casa nell’ultimo anno – molte delle quali con bambini – la questione richiede un intervento urgente.
Il coinvolgimento diretto del Principe in queste tematiche non è nuovo; già nel 2009 aveva trascorso una notte all’aperto per comprendere meglio le sfide affrontate dai senzatetto durante il periodo natalizio.
Principe William vara progetto simile a quello di Lady Diana
“Prince William: We Can End Homelessness” è il documentario che accompagna il lancio di Homewards. Diviso in due parti, offre uno sguardo intimo sulle fasi preparatorie del progetto e sulle testimonianze raccolte direttamente dal principe nelle varie città visitate nel Regno Unito.
L’intento è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla realtà quotidiana dei senzatetto e su come sia possibile mobilitarsi per offrire sostegno concreto.
In collaborazione con la Saatchi Gallery nel sud-ovest di Londra, Homewards inaugurerà anche una mostra d’arte dedicata alle esperienze dei senzatetto.
Artisti provenienti da tutto il Regno Unito esporranno opere ispirate sia alle proprie esperienze personali sia a quelle altrui legate alla vita senza fissa dimora. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso la comprensione e l’empathy nei confronti di una delle crisi sociali più pressanti del nostro tempo.
L’impegno profuso da William nelle tematiche sociali richiama inevitabilmente alla memoria quello della madre Diana, nota per la sua dedizione verso le cause umanitarie globalmente riconosciute. La principessa portò con sé un giovane William nei rifugi per senzatetto gestiti dall’ente benefico The Passage; oggi lui ne è patrono ed è pronto ad introdurre suo figlio George agli impegni royal legati alla responsabilità sociale.
Attraverso questi gesti significativi si manifesta non solo un tributo alla memoria della madre ma anche la volontà di perpetuare i valori di empatia e impegno nei confronti delle fasce più vulnerabili della società.